Archivi mensili: Maggio 2020

Il curioso caso delle foreste circolari di Miyazaki

Una fitta foresta di cedri, alberi a perdita d’occhio sulla costa degradante d’una montagna e poi, all'improvviso, i tronchi che sembrano disporsi con ordine, colonne innalzate una accanto all’altra a formare un grande cerchio, e dentro questo cerchio un altro cerchio un po’ più piccolo fatto da alberi più bassi e poi un altro

Il curioso caso delle foreste circolari di Miyazaki2020-05-27T13:54:51+02:00

Viaggiare in solitaria nella perla dell’Oceano Indiano

Catapultata quasi per caso sull’isola dalle lunghe spiagge dorate, dalle acque turchesi, dalle foreste esotiche, dai tempi buddisti arroccati sulle montagne e dai tramonti rosa, mi sono ritrovata ad esplorare in solitaria la Perla dell’Oceano Indiano: lo Sri Lanka. © Ollivves Immersa nel verde, tra palme alte e sottili e

Viaggiare in solitaria nella perla dell’Oceano Indiano2020-05-25T11:33:47+02:00

Tra ninfee e innovazione, un’avventura acquatica in compagnia di Water Nursery

Due ettari di specchi d'acqua, pesci e piante di ogni specie, un ecosistema formidabile che vive in un equilibrio quasi mistico e che ha bisogno di uomini, di diligenti artigiani che si occupino di coltivare e prendersi cura di tutto ciò. Ora fermatevi, chiudete gli occhi e immaginate questo ambiente. Dove siete? Mangiate del

Tra ninfee e innovazione, un’avventura acquatica in compagnia di Water Nursery2020-05-22T10:45:01+02:00

L’albero solitario del lago Wanaka: una fragile meraviglia da difendere

Nell'angolo sud-ovest dell'Isola del Sud, in Nuova Zelanda, c'è il Wāhipounamu. Te Wāhipounamu in lingua Maori significa Il luogo della pietra verde, con questo nome ci si riferisce ad un insieme di quattro parchi naturali - Aoraki/Mount Cook, Fiordland, Mount Aspiring, Westland Tai Poutini - dichiarato nel 1990 Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. In questi luoghi

L’albero solitario del lago Wanaka: una fragile meraviglia da difendere2020-05-20T13:35:36+02:00

The Copenhagen Islands: il progetto raccontato da Marshall Blecher

Sono passati due anni da quando nel 2018 Marshall Blecher e Magnus Maarbjerg (Studio Fokstrot) hanno lanciato il primo prototipo di isola artificiale nel porto di Copenaghen; CPH-Ø1, questo il nome della piattaforma, è stato il primo passo di un progetto tanto ambizioso quanto avveniristico, The Copenhagen Islands. Abbiamo quindi deciso di contattare l'architetto

The Copenhagen Islands: il progetto raccontato da Marshall Blecher2020-05-15T09:51:49+02:00

Intervista a Mellow concrete: artigianato in (dis)equilibrio tra design e arte

Le case che abitiamo sono fatte dalle mura che le formano, dai pavimenti, dalle tegole sui tetti; contengono i mobili che scegliamo per le varie stanze: i letti, gli armadi, un vecchio comodino di qualche zio. Nelle case che abitiamo, ci sono poi tutti quegli oggetti che ci aiutano a rendere più nostro il

Intervista a Mellow concrete: artigianato in (dis)equilibrio tra design e arte2020-05-13T14:04:48+02:00

«Dai semi alle anime»: alla scoperta del caffè in Vietnam

Esiste un paese nel mondo dove il rapporto tra l’uomo e la natura porta alla creazione di prodotti unici e di ottima qualità: il Vietnam. La coscienza vietnamita, in particolare il rispetto per la natura e la ricerca di armonia con essa, è compatibile con i concetti e le credenze di base dell'ecologia umana.

«Dai semi alle anime»: alla scoperta del caffè in Vietnam2020-05-11T14:50:34+02:00

Il Khoo Teck Puat Hospital di Singapore o come il biophilic possa ri-definire gli spazi della malattia

Partiamo da alcune righe di Collodi: " Per tua regola, - disse il Grillo-parlante con la sua solita calma, - tutti quelli che fanno codesto mestiere finiscono quasi sempre allo spedale o in prigione." Il Grillo sta discutendo con Pinocchio che ha appena detto di avere un unico mestiere che gli vada a genio:

Il Khoo Teck Puat Hospital di Singapore o come il biophilic possa ri-definire gli spazi della malattia2020-05-08T10:33:23+02:00

Georgia: la coloratissima Tiblisi tra libri, fiori e sorrisi nascosti

Non ho una motivazione precisa sul perché ho scelto come meta di viaggio proprio la Georgia, nel bel mezzo del Caucaso. Mi capita spesso di far decidere ai motori di ricerca online, in base alla convenienza economica del biglietto aereo, poiché, non avendo pregiudizi su alcun Paese, sono pronta a visitare tutto.

Georgia: la coloratissima Tiblisi tra libri, fiori e sorrisi nascosti2020-05-06T09:24:45+02:00